Mobilificio
I mobilifici a Lissone non mancano certo. La Brianza, territorio del Milanese ora costituito come provincia a sé, è un'area estremamente produttiva in molti settori, ma Lissone è universalmente nota come la Città del Mobile.
La prosperità della cittadina però risale all'ultimo secolo, in passato i terreni poco fertili non consentivano un'agricoltura redditizia ed era terra di emigrazione, poi alcuni artigiani hanno iniziato a profondere le loro energie nella lavorazione del legno e, in particolare, nella creazione di mobili.
Dopo la prima guerra mondiale Lissone fu protagonista di una vera e propria rivoluzione nel campo degli arredi. Fu proprio la cittadina brianzola ad accogliere e recepire le idee razionaliste, corrente artistica che coinvolse non solo l'architettura, ma anche il design di interni. Gli artigiani lissonesi, con i loro mobili di stile moderno, riuscirono a conquistare il favore del pubblico e l'intero settore ebbe un fortissimo sviluppo con la nascita di numerosi mobilifici in zona. La cittadina divenne il punto di riferimento dell'arredo italiano, posizione che ha mantenuto tuttora, nonostante siano nate anche in altre aree del nostro paese realtà economiche di grande rilievo.
Lissone è, e resterà sempre, la Città del Mobile perché la ricerca di design e l'abilità artigianale delle sue piccole e medie imprese sono ancora estremamente vive e attive.